I primi studi
Nel 2006 fu pubblicato il primo lavoro che correlava l’incidenza di patologie da raffreddamento, influenzali e parainfluenzali che tipicamente si manifestano nei mesi invernali con una situazione di carenza di vitamina D.
In effetti, l’idea di fondo non è sbagliata: le malattie da raffreddamento e influenzali si concentrano nei mesi invernali, quando abbiamo a disposizione meno luce solare e quindi una ridotta possibilità di accumulare vitamina D. Pensare ad un possibile legame, dunque, era sensato.
Ipovitaminosi e sistema immunitario
Dal 2006 ad oggi abbiamo accumulato una serie importante di dati che, in maniera abbastanza sicura, dimostra l’esistenza di tale correlazione: poca vitamina D equivale ad un sistema immunitario poco attivato e, di conseguenza, poco capace di rispondere alle infezioni, soprattutto quelle virali.
Dati più recenti anche in altre discipline
Dopo i primi studi, non solo gli Immunologi hanno cominciato ad interrogarsi su una possibile correlazione tra ipovitaminosi D e patologie del loro ambito: lo stesso hanno fatto Neurologi e Oncologi.
Per esempio, sappiamo che un basso livello di vitamina D:
- forse predispone alla sclerosi multipla
- forse innalza lievemente il rischio di cancro
- predispone anche agli stadi di depressione lieve e moderata.